Il Re del Bosco: il Fungo Porcino
Il Fungo Porcino è considerato il sovrano indiscusso del sottobosco, apprezzato per il suo profumo inconfondibile e il sapore ricco e delicato. Appartiene al genere Boletus e comprende quattro varietà principali: Boletus edulis, aereus, aestivalis e pinophilus, tutte presenti nei boschi della Valtaro. Il cappello può superare i 30 cm di diametro, la carne è bianca, soda e profumata, mentre il gambo si presenta robusto e reticolato. È ideale per ogni tipo di preparazione, fresco, secco o sott'olio.
Un prodotto unico, una zona d’eccellenza
Il Porcino raccolto nei territori di Albareto, Borgo Val di Taro e zone limitrofe è tutelato dal marchio I.G.P. “Fungo di Borgotaro”, garanzia di origine e qualità. Cresce spontaneamente nei boschi di castagno, faggio, quercia e abete, grazie a condizioni ambientali uniche e non replicabili artificialmente. La raccolta è regolamentata per assicurare sostenibilità e preservare un’eccellenza che da secoli è parte integrante della vita locale.
Albareto: cuore della tradizione micologica
È proprio nel territorio di Albareto che batte il cuore della cultura del Fungo Porcino. Qui, ogni anno, si celebra con orgoglio la Fiera Nazionale del Fungo Porcino, appuntamento imperdibile per appassionati, chef e curiosi da tutta Italia. I boschi che circondano Albareto offrono il contesto ideale per la crescita di porcini pregiati e per esperienze autentiche a contatto con la natura.
Tipologie di Porcino: quattro volti di un’unica eccellenza
Dal “fungo del caldo” (aestivalis) al “magnan” (aereus), ogni varietà ha caratteristiche precise, habitat preferiti e stagionalità diversa. Il pinophilus predilige le conifere e si distingue per il suo colore vinoso, mentre il edulis, più diffuso in autunno, è chiamato “fungo del freddo”. In comune hanno la qualità straordinaria e l’inconfondibile bouquet aromatico che rende il Fungo di Borgotaro unico al mondo.
Un patrimonio da proteggere e celebrare
Il Fungo Porcino di Albareto non è solo un ingrediente pregiato: è parte dell’identità culturale della Valtaro. Dalle antiche consuetudini contadine ai moderni riconoscimenti europei, questo prodotto rappresenta un’eccellenza agroalimentare, ma anche un racconto di territorio, passione e saper fare. La Fiera è il modo migliore per scoprire tutto questo… partendo dal profumo del bosco.